Ieri mattina il Sindaco Davide Santonastaso ha reso omaggio a Enrico Berlinguer per i 100 anni dalla sua nascita. Ha deposto un cuscino di rose rosse a nome dell’Amministrazione Comunale ai piedi del monumento in bronzo che ritrae Berlinguer (Piazzale Cairoli), inaugurato nel 1985 alla presenza di Alessandro Natta. Presenti, ieri, anche Mattia Gianfelice vicesindaco e Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, Vittoria Iannuccelli Assessore al Bilancio, Tributi e Urbanistica e Ottorino Ferilli Assessore ai Lavori Pubblici, Rifiuti, Personale e Comunicazione.
<<Berlinguer ogni anno, nei giorni fra Natale e Capodanno, andava a Fiano con la famiglia per un pranzo che finì per diventare un vero e proprio incontro politico con almeno cento cittadini che si sedevano intorno ai tavoli di qualche trattoria. Il Segretario del PCI, che pure aveva così poco modo e tempo da dedicare alla sua vita privata, non rinunciò mai a quell’appuntamento>> – Ugo Baduel, L’Unità, 1985
Una lunga amicizia quella tra Berlinguer e Fiano Romano. Erano ricorrenti, come ha ricordato Baduel nel lontano 1985, le visite che il Segretario dedicava alla nostra Città portando con sé la famiglia; visite testimoniate anche dai racconti della figlia Bianca in occasione della presentazione a Fiano Romano del film “Quando c’era Berlinguer” di Walter Veltroni, tenutasi nel 2014.
Il Sindaco: <<un uomo che aveva deciso di stare dalla parte degli ultimi, che fece della questione morale il suo principio fondante e che tentò di percorrere la strada del compromesso storico in un’ottica di governo e della costruzione democratica dell’eurocomunismo. Uno dei politici in assoluto più amati e rispettati da tutti gli italiani, come testimonia il ricordo vivido che ha lasciato e la folla immensa di oltre un milione di persone che partecipò ai suoi funerali. Mai si era vista una simile dimostrazione d’affetto>>.