Mostra di mosaici e dipinti a cura del Centro Psichiatrico Maieusis

vari mosaici dell'associazione maieusis

Mostra di mosaici e dipinti a cura del Centro Psichiatrico Maieusis

Visualizza la locandina

Si terrà venerdì 1 dicembre e sabato 2 dicembre, presso le sale nobili del Castello, l’esposizione di mosaici e dipinti, realizzati a mano, da ragazzi e ragazze con patologie psichiatriche. L’obiettivo terapeutico è di rafforzare il percorso di reinserimento sociale attraverso un progetto inclusivo che coinvolge in prima persona la comunità locale di riferimento. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Fiano Romano e dal Comune di Capena.

<<Sull’inclusione, questa Amministrazione, cerca di mantenere sempre uno sguardo attento e attivo – ha dichiarato il Sindaco Davide Santonastaso per questo motivo, anche quest’anno, il Castello aprirà le porte ai ragazzi e alle ragazze del Centro ma lo farà sempre, non solo per la bellezza delle opere ma per il valore dell’iniziativa che mette in comunione, attraverso un percorso espositivo, visitatori e artisti. È un evento, sociale e culturale, che ha un valore altissimo per la nostra Comunità e per l’intero territorio di riferimento>>.

A realizzare i mosaici, vere e proprie opere d’arte, sono stati i 29 ragazzi con patologie psichiatriche che usufruiscono, grazie al sistema sanitario regionale, di un percorso psichiatrico riabilitativo e di inserimento sociale al Centro diurno Psichiatrico Maieusis; una realtà che fa parte della rete di Fenascop, associazione nazionale di organizzazioni che dal 1995 si occupano di riabilitazione psichiatrica extraospedaliera per adulti e minori.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è accendere un faro sul tema della salute mentale. Sempre più emergenza mondiale e nazionale, come spiega Paola Marchetti, presidente di Fenascop Lazio che, insieme ai comuni di Fiano Romano e Capena, ha dato il patrocinio all’iniziativa: <<i recenti fatti di cronaca ci riportano al tema sempre più frequente del disagio e della devianza giovanile. Secondo le ultime stime dell’Oms oltre un miliardo di persone al mondo soffre di disturbi psichici. Nel nostro Paese questa è una vera e propria emergenza, troppe volte dimenticata dalle Istituzioni, visto che da anni ormai siamo fanalino di coda nella spesa sanitaria dedicata alla salute mentale, con appena il 3,4% della spesa per la salute destinata a questi temi. Il Covid ha acuito i problemi mentali ed ha lasciato tantissimi pazienti senza cure, abbandonando le famiglie al proprio destino. Con la rete Fenascop, grazie all’accreditamento con il sistema sanitario regionale, siamo in grado di aiutare tanti pazienti ad intraprendere un percorso psicoterapeutico per poter tornare in sicurezza alla socialità. Dobbiamo però fare di più e ci auguriamo che iniziative di sensibilizzazione come questa possano contribuire a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica, spingendo la politica ad assumersi l’onere di scelte importanti a favore della salute mentale>>.

 

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Navigando su questo sito, accetti il nostro utilizzo dei cookie.